Outing paranormale
Malattia cronica
Esistono varie forme di malattie. Molte sono riconoscibili perciò spesso le puoi curare. Altre sono subdole, silenti. Pericolose. Le malattie che colpiscono la psiche non sono tutte mortali. Tuttavia, ce ne sono alcune che se prendono il sopravvento sono ancora più pericolose della morte. Perché ti costringono a fare una vita disperata. Io mi ritengo dunque da una parte un fortunato poiché sono afflitto, si da una gravissima malattia ma, per mia fortuna, non mortale che mi trascino da sempre, o meglio, da quando me ne sono accorto.
Proprio a causa di questo devastante complesso letale che in Italia colpisce qualche migliaio di vittime, qualche domenica or sono, si sono riuniti a Roma un certo numero di afflitti.
Il summit si è svolto presso le sale di un prestigioso albergo della capitale; non per trovare una cura, bensì per alimentare il male e peggiorare la situazione.
Stiamo parlando dell’evento espositivo delle nuove macchine per la riproduzione audio Hi-fi. Ultimi modelli, ultime tecnologie, in vista di una nuova moda: il ritorno al vinile e all’ascolto puro della fonte sonora.
Gli espositori, supportati dai pazienti invasati, hanno pensato bene di prendere in affitto le camere della struttura per allestirle, una per una, a seconda dei vari brand, con le loro sentimentali proposte. Una sorta di mercato a luci rosse, dove gli avventori, con la bava agli angoli della bocca, si aggiravano per i corridoi e per le camere espositive in cerca del nuovo impianto d’amare, vibrante di sonorità sconosciute, armonici da bersi, overdosi di frequenze bilanciate.
Le camere, alcune addirittura preparate per l’evento con pannelli fono assorbenti, calcolati al millimetro per impedire quelle refrazioni fastidiose che solo l’orecchio esperto di un malato phobico, tossico di musica dipendente, può avere la capacità di processare, restituivano quanto promesso per tutte le tasche. Ehm, cioè per tutte le tasche che se lo possono permettere.
Nel bel mezzo di un torrenziale acquazzone, ormai familiare in questo periodo, ho preso la mia macchina e come un invasato in cerca del suo riferimento spirituale mi sono diretto anch’io nel luogo del contagio.
Sono entrato zuppo, poiché il parcheggio di fortuna distava a qualche centinaio di metri dall’ingresso e, normalmente, un malato psicopatico non si preoccupa delle cose banali e comuni all’essere umano, ovvero a cosa serve un ombrello per la pioggia quando piove? Dunque, preso dal richiamo delle sirene, assolutamente incosciente e senza batter ciglio ho affrontato la bufera.
Dopo un caffè ristrutturante – pessimo come quasi sempre negli alberghi commerciali – la prima sala è stata quella della Technics, nel senso che mi sono diretto in quella scavalcandone una decina.
Al momento, gremita di ascoltatori estasiati, la proposta musicale si affidava alle note di un Mozart eseguito da violini riprodotti dal nuovo giradischi SL – 1000 R, piatto ottone 10mm, trazione diretta, motore senza nucleo, con 12 perni e 18 bobine per pilotare un piatto da 7,9 kg. Tali accorgimenti e performance per migliorare contrasto motore sul piano delle vibrazioni e oscillazioni dello 0,015 o meno. E qui mi fermo poiché il discorso, come ho detto, è riservato ai fuori di testa, ingegneri del suono.
Visionati alcuni parametri a me interessanti ho proseguito il tour cercando di comprendere un po' tutte le proposte messe in esposizione.
Quelle che mi hanno colpito di più meritano una breve menzione. Nella sala scelta dalla Soulution (nature of sound), mentre l’impianto esaltava le note di una chitarra perfetta, con le frequenze riprodotte con tutti i colori necessari, nulla di più e nulla di meno, come ali leggere, a sfiorare l’udibile, mentre la platea subiva il plagio divino delle corde colpite, strusciate, pizzicate e addomesticate, come un sospiro, si materializzava l’alito di Dio.
L’hostess, bella signorina Tropical Horizon - che non guasta mai – sovrintendeva al tavolo delle brochures e listino prezzi: Linea Coltrane, prodotto Supreme 2 ovvero il Top, brand Marten. Composizione impianto: Diffusore da pavimento 5 vie e due telai, 16 altoparlanti, 6 woofer da 11’, 6 woofer da 8’ in alluminio per le basse fr. 1 medio da 8’, 1 midrange da 5’ ceramico, 2 tweeter da 51 e v31 mm in diamante, 91 db, 6 ohm, potenza 500watt. Terminali bi-wiring WBT, cablaggio interno Jorma Design. Dimensioni 540 x 2000 x 590 m. 230 kg costo Euro 430,000,00. Hai letto bene.
Certo poi ci sono anche altre soluzioni: 310.000 – 110.000 – 84.000 e via dicendo fino ad arrivare al prodotto basic 13.200,00
Tuttavia, se vuoi solo un buon amplificatore lo puoi portare a casa con 41.000, il più economico.
Sono uscito dalla room con la tachicardia. Evidentemente qualcuno può comprare questi prodotti.
E ora il fiore all’occhiello della manifestazione. Lo scrivo per me, che sono un sognatore innovatore.
Magari a discapito della qualità sonora, la sentenza la stabiliranno gli esteti del suono, ma l’oggetto è sconvolgente. Praticamente si tratta di un giradischi che adotta dei magneti ed una tecnica particolare per riprodurre i vinili. Il piatto, solitamente poggiato sullo chassis, qui volteggia leggero nell’aria, come un disco volante (guarda la foto dell’articolo). Di grande impatto visivo e comunque dalla timbrica calda e molto equilibrata. Ovviamente tutti sbalorditi e compiaciuti da tale mirabolante applicazione della fisica.
Visto quasi tutto e udito tutto l’udibile mi sono congedato da tutte le vittime del caso con il buon proposito di cominciare a mettere via qualche centesimo nel porcellino salvadanaio nella speranza, un domani, di acquistare la macchina pregiata che meglio riproduce il mistero uditivo che ci libra in emozionanti esperienze del paranormale.